1. Le donne che non sono in quiescenza ormonale hanno il dovere di sottoscrivere una dichiarazione di non stato di gravidanza.
2. L’uso di apparecchi telefonici deve essere effettuato in modo da non recare disturbo agli altri Utenti
3. È vietato l’uso di qualsiasi altra apparecchiatura elettrica, se non preventivamente autorizzato.
4. E’ fatto divieto assoluto di fumare.
5. È assolutamente vietato l’uso di apparecchiature a fiamma libera.
6. È fatto divieto agli Utenti ed ai loro familiari, di interferire con il personale sanitario per quanto concerne le modalità di assistenza.
Eventuali gravi disservizi che dovessero verificarsi tra Utenti e personale sanitario o tra personale sanitario e parenti, devono essere segnalati tempestivamente ed esclusivamente alla Direzione Sanitaria a mezzo di:
a . lettera in carta semplice indirizzata al Direttore Sanitario
b . telefax da indirizzare al Direttore Sanitario
c . colloquio con il Direttore Sanitario
preferibilmente entro il termine di 15 giorni dal momento in cui l’interessato ha avuto conoscenza dell’atto o comportamento lesivo dei propri diritti o interessi. Sui reclami, opposizioni, osservazioni decide la Direzione Sanitaria.
La decisione adottata è comunicata per iscritto al soggetto interessato entro 10 giorni dalla sua adozione.
Nessuna scadenza è fissata per la segnalazione di disservizi e per le proposte di miglioramento dei servizi.
7. I risultati degli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio devono essere ritirati entro 30 giorni dalla data comunicata per il ritiro ; oltre tale termine l’Utente dovrà pagare per intero il costo delle prestazioni effettuate, ai sensi del comma 8 art. 5 legge 29 dicembre 1990, n. 407 e della lettera r) comma 796 art.1 legge 27 dicembre 2006, n.296 e successive modifiche e integrazioni.
8. Per il buon andamento dell’assistenza agli Utenti è importante il rispetto degli orari di accesso